Impara a usare efficacemente l'utility `act` nel testing di React per garantire che i tuoi componenti si comportino come previsto ed evitare tranelli comuni come gli aggiornamenti di stato asincroni.
Padroneggiare il Testing di React con l'utility `act`: Una Guida Completa
Il testing è un pilastro del software robusto e manutenibile. Nell'ecosistema di React, un testing approfondito è cruciale per garantire che i componenti si comportino come previsto e forniscano un'esperienza utente affidabile. L'utility `act`, fornita da `react-dom/test-utils`, è uno strumento essenziale per scrivere test React affidabili, specialmente quando si ha a che fare con aggiornamenti di stato asincroni ed effetti collaterali.
Cos'è l'utility `act`?
L'utility `act` è una funzione che prepara un componente React per le asserzioni. Garantisce che tutti gli aggiornamenti e gli effetti collaterali correlati siano stati applicati al DOM prima di iniziare a fare asserzioni. Pensala come un modo per sincronizzare i tuoi test con lo stato interno e i processi di rendering di React.
In sostanza, `act` avvolge qualsiasi codice che causi aggiornamenti dello stato di React. Questo include:
- Gestori di eventi (es. `onClick`, `onChange`)
- Hook `useEffect`
- Setter di `useState`
- Qualsiasi altro codice che modifica lo stato del componente
Senza `act`, i tuoi test potrebbero fare asserzioni prima che React abbia elaborato completamente gli aggiornamenti, portando a risultati instabili e imprevedibili. Potresti vedere avvisi come "An update to [component] inside a test was not wrapped in act(...)." Questo avviso indica una potenziale race condition in cui il tuo test sta facendo asserzioni prima che React si trovi in uno stato coerente.
Perché `act` è importante?
La ragione principale per usare `act` è garantire che i tuoi componenti React si trovino in uno stato coerente e prevedibile durante il testing. Risolve diversi problemi comuni:
1. Prevenire problemi di aggiornamento dello stato asincrono
Gli aggiornamenti di stato in React sono spesso asincroni, il che significa che non avvengono immediatamente. Quando chiami `setState`, React pianifica un aggiornamento ma non lo applica subito. Senza `act`, il tuo test potrebbe asserire un valore prima che l'aggiornamento di stato sia stato elaborato, portando a risultati errati.
Esempio: Test errato (senza `act`)
import React, { useState } from 'react';
import { render, screen, fireEvent } from '@testing-library/react';
function Counter() {
const [count, setCount] = useState(0);
const increment = () => {
setCount(count + 1);
};
return (
<div>
<p>Count: {count}</p>
<button onClick={increment}>Increment</button>
</div>
);
}
test('increments the counter', () => {
render(<Counter />);
const incrementButton = screen.getByText('Increment');
fireEvent.click(incrementButton);
expect(screen.getByText('Count: 1')).toBeInTheDocument(); // Questo potrebbe fallire!
});
In questo esempio, l'asserzione `expect(screen.getByText('Count: 1')).toBeInTheDocument();` potrebbe fallire perché l'aggiornamento di stato attivato da `fireEvent.click` non è stato completamente elaborato quando viene fatta l'asserzione.
2. Garantire l'elaborazione di tutti gli effetti collaterali
Gli hook `useEffect` spesso attivano effetti collaterali, come il recupero di dati da un'API o l'aggiornamento diretto del DOM. `act` garantisce che questi effetti collaterali siano completati prima che il test prosegua, prevenendo race condition e assicurando che il componente si comporti come previsto.
3. Migliorare l'affidabilità e la prevedibilità dei test
Sincronizzando i tuoi test con i processi interni di React, `act` rende i tuoi test più affidabili e prevedibili. Ciò riduce la probabilità di test instabili che a volte passano e altre volte falliscono, rendendo la tua suite di test più attendibile.
Come usare l'utility `act`
L'utility `act` è semplice da usare. È sufficiente avvolgere qualsiasi codice che causi aggiornamenti di stato o effetti collaterali di React in una chiamata `act`.
Esempio: Test corretto (con `act`)
import React, { useState } from 'react';
import { render, screen, fireEvent, act } from '@testing-library/react';
function Counter() {
const [count, setCount] = useState(0);
const increment = () => {
setCount(count + 1);
};
return (
<div>
<p>Count: {count}</p>
<button onClick={increment}>Increment</button>
</div>
);
}
test('increments the counter', async () => {
render(<Counter />);
const incrementButton = screen.getByText('Increment');
await act(async () => {
fireEvent.click(incrementButton);
});
expect(screen.getByText('Count: 1')).toBeInTheDocument();
});
In questo esempio corretto, la chiamata a `fireEvent.click` è avvolta in una chiamata `act`. Questo garantisce che React abbia elaborato completamente l'aggiornamento di stato prima che venga fatta l'asserzione.
`act` asincrono
L'utility `act` può essere usata in modo sincrono o asincrono. Quando si ha a che fare con codice asincrono (ad esempio, hook `useEffect` che recuperano dati), si dovrebbe usare la versione asincrona di `act`.
Esempio: Testare effetti collaterali asincroni
import React, { useState, useEffect } from 'react';
import { render, screen, act } from '@testing-library/react';
async function fetchData() {
return new Promise(resolve => {
setTimeout(() => {
resolve('Fetched Data');
}, 50);
});
}
function MyComponent() {
const [data, setData] = useState(null);
useEffect(() => {
async function loadData() {
const result = await fetchData();
setData(result);
}
loadData();
}, []);
return <div>{data ? <p>{data}</p> : <p>Loading...</p>}</div>;
}
test('fetches data correctly', async () => {
render(<MyComponent />);
// Il rendering iniziale mostra "Loading..."
expect(screen.getByText('Loading...')).toBeInTheDocument();
// Attendi che i dati vengano caricati e che il componente si aggiorni
await act(async () => {
// La funzione fetchData si risolverà dopo 50ms, attivando un aggiornamento dello stato.
// L'await qui garantisce che attendiamo che act completi tutti gli aggiornamenti.
await new Promise(resolve => setTimeout(resolve, 0)); // Un piccolo ritardo per consentire ad act di elaborare.
});
// Asserisci che i dati siano visualizzati
expect(screen.getByText('Fetched Data')).toBeInTheDocument();
});
In questo esempio, l'hook `useEffect` recupera i dati in modo asincrono. La chiamata `act` è usata per avvolgere il codice asincrono, garantendo che il componente si sia completamente aggiornato prima che venga fatta l'asserzione. La riga `await new Promise` è necessaria per dare ad `act` il tempo di elaborare l'aggiornamento attivato dalla chiamata `setData` all'interno dell'hook `useEffect`, in particolare in ambienti in cui lo scheduler potrebbe ritardare l'aggiornamento.
Best Practice per l'uso di `act`
Per ottenere il massimo dall'utility `act`, segui queste best practice:
1. Avvolgi tutti gli aggiornamenti di stato
Assicurati che tutto il codice che causa aggiornamenti di stato in React sia avvolto in una chiamata `act`. Ciò include gestori di eventi, hook `useEffect` e setter di `useState`.
2. Usa `act` asincrono per il codice asincrono
Quando hai a che fare con codice asincrono, usa la versione asincrona di `act` per garantire che tutti gli effetti collaterali siano completati prima che il test prosegua.
3. Evita chiamate `act` annidate
Evita di annidare chiamate `act`. L'annidamento può portare a comportamenti inaspettati e rendere i test più difficili da debuggare. Se devi eseguire più azioni, avvolgile tutte in un'unica chiamata `act`.
4. Usa `await` con `act` asincrono
Quando usi la versione asincrona di `act`, usa sempre `await` per garantire che la chiamata `act` sia completata prima che il test prosegua. Questo è particolarmente importante quando si ha a che fare con effetti collaterali asincroni.
5. Evita di avvolgere troppo codice
Sebbene sia fondamentale avvolgere gli aggiornamenti di stato, evita di avvolgere codice che non causa direttamente cambiamenti di stato o effetti collaterali. Un eccesso di wrapping può rendere i test più complessi e meno leggibili.
6. Comprendere `flushMicrotasks` e `advanceTimersByTime`
In alcuni scenari, in particolare quando si ha a che fare con timer o promise mockati, potrebbe essere necessario usare `act(() => jest.advanceTimersByTime(time))` o `act(() => flushMicrotasks())` per forzare React a elaborare immediatamente gli aggiornamenti. Queste sono tecniche più avanzate, ma comprenderle può essere utile per scenari asincroni complessi.
7. Considera l'uso di `userEvent` da `@testing-library/user-event`
Invece di `fireEvent`, considera di usare `userEvent` da `@testing-library/user-event`. `userEvent` simula le interazioni reali dell'utente in modo più accurato, spesso gestendo le chiamate `act` internamente, portando a test più puliti e affidabili. Per esempio:
import React, { useState } from 'react';
import { render, screen } from '@testing-library/react';
import userEvent from '@testing-library/user-event';
function MyComponent() {
const [value, setValue] = useState('');
const handleChange = (event) => {
setValue(event.target.value);
};
return (
<input type="text" value={value} onChange={handleChange} />
);
}
test('updates the input value', async () => {
render(<MyComponent />);
const inputElement = screen.getByRole('textbox');
await userEvent.type(inputElement, 'hello');
expect(inputElement.value).toBe('hello');
});
In questo esempio, `userEvent.type` gestisce le chiamate `act` necessarie internamente, rendendo il test più pulito e facile da leggere.
Errori Comuni e Come Evitarli
Sebbene l'utility `act` sia uno strumento potente, è importante essere consapevoli degli errori comuni e di come evitarli:
1. Dimenticare di avvolgere gli aggiornamenti di stato
L'errore più comune è dimenticare di avvolgere gli aggiornamenti di stato in una chiamata `act`. Questo può portare a test instabili e comportamenti imprevedibili. Controlla sempre due volte che tutto il codice che causa aggiornamenti di stato sia avvolto in `act`.
2. Usare `act` asincrono in modo errato
Quando si usa la versione asincrona di `act`, è importante usare `await` sulla chiamata `act`. Non farlo può portare a race condition e risultati errati.
3. Fare eccessivo affidamento su `setTimeout` o `flushPromises`
Sebbene `setTimeout` o `flushPromises` possano talvolta essere usati per aggirare problemi con aggiornamenti di stato asincroni, dovrebbero essere usati con parsimonia. Nella maggior parte dei casi, usare `act` correttamente è il modo migliore per garantire che i test siano affidabili.
4. Ignorare gli avvisi
Se vedi un avviso come "An update to [component] inside a test was not wrapped in act(...).", non ignorarlo! Questo avviso indica una potenziale race condition che deve essere risolta.
Esempi su Diversi Framework di Testing
L'utility `act` è principalmente associata alle utility di testing di React, ma i principi si applicano indipendentemente dal framework di testing specifico che stai usando.
1. Usare `act` con Jest e React Testing Library
Questo è lo scenario più comune. React Testing Library incoraggia l'uso di `act` per garantire aggiornamenti di stato corretti.
import React from 'react';
import { render, screen, fireEvent, act } from '@testing-library/react';
// Componente e test (come mostrato in precedenza)
2. Usare `act` con Enzyme
Enzyme è un'altra popolare libreria di testing per React, anche se sta diventando meno comune con l'aumentare della popolarità di React Testing Library. Puoi comunque usare `act` con Enzyme per garantire aggiornamenti di stato corretti.
import React from 'react';
import { mount } from 'enzyme';
import { act } from 'react-dom/test-utils';
// Componente di esempio (es. Counter dagli esempi precedenti)
it('increments the counter', () => {
const wrapper = mount(<Counter />);
const button = wrapper.find('button');
act(() => {
button.simulate('click');
});
wrapper.update(); // Forza un nuovo rendering
expect(wrapper.find('p').text()).toEqual('Count: 1');
});
Nota: Con Enzyme, potresti dover chiamare `wrapper.update()` per forzare un nuovo rendering dopo la chiamata `act`.
`act` in Diversi Contesti Globali
I principi dell'uso di `act` sono universali, ma l'applicazione pratica potrebbe variare leggermente a seconda dell'ambiente specifico e degli strumenti utilizzati dai diversi team di sviluppo nel mondo. Ad esempio:
- Team che usano TypeScript: I tipi forniti da `@types/react-dom` aiutano a garantire che `act` sia usato correttamente e forniscono un controllo a tempo di compilazione per potenziali problemi.
- Team che usano pipeline CI/CD: L'uso coerente di `act` garantisce che i test siano affidabili e previene fallimenti spuri in ambienti CI/CD, indipendentemente dal provider di infrastruttura (es. GitHub Actions, GitLab CI, Jenkins).
- Team che lavorano con l'internazionalizzazione (i18n): Quando si testano componenti che visualizzano contenuti localizzati, è importante assicurarsi che `act` sia usato correttamente per gestire eventuali aggiornamenti asincroni o effetti collaterali legati al caricamento o all'aggiornamento delle stringhe localizzate.
Conclusione
L'utility `act` è uno strumento vitale per scrivere test React affidabili e prevedibili. Assicurando che i tuoi test siano sincronizzati con i processi interni di React, `act` aiuta a prevenire le race condition e garantisce che i tuoi componenti si comportino come previsto. Seguendo le best practice delineate in questa guida, puoi padroneggiare l'utility `act` e scrivere applicazioni React più robuste e manutenibili. Ignorare gli avvisi e saltare l'uso di `act` crea suite di test che mentono agli sviluppatori e agli stakeholder, portando a bug in produzione. Usa sempre `act` per creare test affidabili.